Il Team Building non funziona, se...
Il Team Building non funziona...
se lo consideri solo un evento finalizzato a distrarsi e divertirsi insieme.
Sempre più aziende vanno alla ricerca di attività originali e stimolanti di Team Building, al fine di creare maggiore coesione fra i membri del suo team.
Esistono sul mercato un'infinità di proposte creative per una giornata di Team Building dedicata a creare affiatamento fra i membri di una squadra.
I dati dimostrano tuttavia che una bella giornata trascorsa insieme può produrre emozioni piacevoli, ma non è sufficiente a motivare maggiormente i propri collaboratori.
Le ragioni sono molteplici.
Vediamole insieme...
Team Building, uno svago a caro prezzo...
A volte i dipendenti prendono l'attività di Team Building come una giornata di svago, un diversivo piacevole.
A volte l'attività di Team Building può essere percepita da alcuni come un regalo quasi dovuto o l'ennesimo obbligo utile solo all'azienda per spronare i propri dipendenti a rendere di più.
Cioè non sempre i dipendenti di un'azienda colgono il Team Building come un'attività da cui possano trarre un effettivo vantaggio personale.
A volte i dipendenti che sono già riusciti a instaurare un equilibrio di “quieto vivere” nei confronti dei propri dirigenti e colleghi, non sentono la necessità di impegnarsi in un'attività di Team Building che possa sottrarli anche solo per un giorno alla propria zona di comfort.
Altre volte alcuni dipendenti introversi, poco inclini a mettersi in evidenza, quelli che sono riusciti a “scomparire” mimetizzandosi all'interno del gruppo, fanno molta resistenza all'esporsi nel contesto di esperienze ludiche di gruppo o giochi di società.
E se i membri del tuo team non comprendono e non sentono l'importanza e il valore che questa attività avrà per loro, dei benefici che potrà produrre nella loro vita personale, molto probabilmente non parteciperanno con entusiasmo e convinzione, e l'attività di Team Building rimarrà l'ennesimo tentativo sterile di motivare i tuoi collaboratori e l'ennesimo investimento di denaro andato a vuoto.
Se i membri del tuo team non comprendono quale effettivo vantaggio potrà produrre nella loro vita personale l'attività di Team Building, molto probabilmente non vi parteciperanno con entusiasmo e convinzione.
Team Building: il Prima e il Dopo
Il Team Building non funziona se pretendi di farlo in un giorno solo!
Le attività di Team Building spesso non portano ai risultati sperati, perché è irreale credere che in un solo giorno le persone possano cambiare.
O meglio, le persone cambiano se prima e dopo quello sporadico giorno di attività fanno un lavoro costante e continuativo su loro stessi finalizzato a realizzare il proprio sogno personale grazie al lavoro che svolgono insieme agli altri.
Dopo la bella giornata di svago insieme, si torna alla medesima routine, si torna nel medesimo ruolo, al medesimo posto di lavoro, nel medesimo ufficio, con le solite problematiche quotidiane da affrontare.
Sì le persone, dopo la piacevole attività di Team Building, torneranno ai ripetuti schemi mentali, ai soliti pregiudizi, alle proprie rassicuranti credenze, alle proprie collaudate abitudini e alle familiari modalità comportamentali.
Se non ci si sente parte di una mission, di una vision, di un sogno comune, niente riuscirà a creare maggiore coesione fra le persone.
I membri di una squadra possono sentirsi parte di un medesimo sogno collettivo solamente quando il lavoro che svolgono per la stessa azienda diventa lo strumento principale con cui possono realizzare i loro propri progetti e sogni personali.
Quanto costa all'azienda il ricambio di dipendenti?
“Quanto costa?”
A questa domanda spesso i vari coach di marketing rispondono:
“Quanto costa all'azienda non fare niente?”.
Quanto costa all'azienda sostituire un dipendente dimissionario o licenziato?
Secondo i dati più recenti si stima che inserire in azienda un nuovo dipendente possa costare fino al 30% del suo stipendio annuale.
Sappiamo che un fenomeno in costante aumento è il ricambio di personale, quando invece è assolutamente necessario poter contare su un numero ci collaboratori e professionisti stabili nel tempo, al fine di perseguire i più alti obiettivi aziendali.
Per ridurre il cosiddetto Turnover dei dipendenti sono necessari alcuni presupposti:
- Recrutare e assumere le persone migliori e più adatte ai diversi ruoli aziendali
- Offrire retribuzioni e benefits stimolanti e appaganti
- Premiare l'impegno e il merito
- Flessibilità e autonomia nelle modalità di svolgimento delle varie funzioni
In effetti non basta assumere e formare del personale, se si è incapaci di motivarli a restare.
Sempre più dipendenti abbandonano le aziende nei primi anni d'impiego per diverse ragioni, fra cui:
- Aspettative deluse
- Incapacità di adattamento
- Mancanza d'inclusione e di riconoscimento del contributo apportato
- Leadership poco chiara e percepita come autoritaria
- Ricerca di opportunità migliori
I capi più amati dal proprio team sono coloro che sanno essere comprensivi, empatici,
che riconoscono e premiano il valore apportato e che s'impegnano attivamente per promuovere lo sviluppo professionale dei loro collaboratori e dipendenti.
Come fare in modo che i membri di una squadra di un'azienda si sentano parte di un medesimo sogno?
Come fare in modo di renderli protagonisti di una più grande avventura?
Facendo in modo che il lavoro che svolgono per la tua azienda diventi lo strumento principale con cui possono realizzare i loro propri progetti e sogni.
L'Individuo come fine ultimo del gruppo
Il Team Building non funziona se tenti di omologare i membri della tua squadra!
Come far sì che la diversità fra le persone diventi il punto di forza del tuo team
e non il punto debole che genera frustrazioni e conflitti?
Per poter fare un ottimo ed efficace lavoro di gruppo,
bisogna prima necessariamente fare un lavoro previo sugli individui che lo compongono, ossia bisogna fare un lavoro personalizzato su ogni ogni singola persona del tuo team,
in quanto ognuno di noi è diverso, unico, insostituibile e irrimpiazzabile.
Affinché il Team Building sia efficace, devi accrescere l'autopercezione di ogni singolo membro della tua squadra!
Capi, dirigenti e dipendenti sanno mettersi in gioco in egual misura?
Il Team Building non funziona se non si mettono tutti in gioco!
Se si vogliono risultati effettivi e a lungo termine,
bisogna mettere in conto che il Team Building potrebbe svelare conflitti latenti fra alcune persone, fra membri dell'amministrazione e membri di altri reparti,
potrebbe mettere in luce pregiudizi simulati, tensioni, prevaricazioni, arrivismo, opportunismo, antipatie, incomprensioni, maldicenze e persino calunnie reciproche.
I membri del tuo team si sentono liberi di esprimere i loro sentimenti nei confronti dei loro capi e dei loro colleghi?
I capi e i dirigenti della tua azienda sanno fare delle critiche che ricevono dai propri dipendenti una leva per migliorare se stessi?
Ogni relazione umana può cementarsi ed evolversi soltanto se fondata sulla trasparenza, sul dialogo costante e l'elasticità mentale che consenta di rimettersi continuamente in discussione.
Presupposto per ottenere risultati strabilianti è la volontà di mettersi in gioco!
Ogni relazione umana può cementarsi ed evolversi soltanto se fondata sulla trasparenza, sul dialogo costante e l'elasticità mentale che consenta di rimettersi continuamente in discussione.
Distanza fisica e vicinanza elettiva
Il Team Building non funziona se non si mettono tutti in gioco!
Il più grande miracolo che ha operato l'invenzione di Internet, è di aver accorciato le distanze fisiche, favorendo l'avvicinamento fra persone intellettualmente e spiritualmente vicine. Non è più la prossimità geografica a creare legami fra le persone, quanto le affinità intellettive. In questo senso il cambiamento è di tipo qualitativo.
Sebbene queste connessioni virtuali, se non passano al contatto reale, rischino spesso di produrre maggiore solitudine e isolamento, anziché relazione fra le persone.
I migliori modelli sociali infatti sono quelli che riescono a far convivere in un medesimo luogo fisico persone legate dai medesimi ideali.
Tuttavia quasta condizione ideale è ancora assai rara.
Molto più spesso le persone unite da un ideale si trovano disperse in aree geografiche differenti e distanti le une dalle altre.
Mentre persone diverse per origine, cultura, temperamento e ideali, si trovano a condividere lo spazio lavorativo nel medesimo luogo fisico per la stragrande maggioranza del tempo della loro vita: questo è il caso di coloro che lavorano all'interno di laboratori o aziende.
- Nel caso delle affinità elettive, la distanza fisica può diventare un handicap che inibisce la crescita del gruppo: nessuna relazione umana può costruirsi senza il contatto fisico.
- Nel caso della condivisione dell'ambiente lavorativo fra persone diverse che non si sono scelte, la distanza elettiva (diversità di ideali e obiettivi) può impedire la coesione e la cooperazione.
Quando la routine è un vantaggio
Il Team Building non funziona se dopo non ci si vede ogni giorno!
Ho una buona notizia per te:
qualora tu ti trovassi nella situazione qui sopra esposta (ossia condividi il medesimo ambiente lavorativo con persone a te non affini), hai un vantaggio: la routine.
Ossia, il fatto di lavorare tutti i giorni nel medesimo luogo con le medesime persone, può facilitare l'ancoraggio di nuove abitudini.
Detto in parole più semplici: se porti avanti un lavoro personale insieme alle persone con le quali condividi la maggior parte del tempo, il poter ripetere con loro nuove modalità comportamentali tutti i giorni, ti porterà ad acquisirle in maniera automatica, fino a diventare una tua nuova seconda natura.
Team Building, spreco o investimento?
Il Team Building non funziona se non migliora la vita di ogni membro del team!
Spesso i vari coach di marketing alla domanda “Quanto costa?” rispondono: “Quanto ti costa non fare niente?”.
Se il costo aziendale previsto per le attività di Team Building ha esclusivamente l'obiettivo di omaggiare il propri dipendenti con un regalo, potrebbe rivelarsi anche un inutile spreco estemporaneo che non porta frutti.
Se invece fai in modo che questa esperienza contribuisca davvero a trasformare la vita personale di ogni tuo dipendente,
allora il Team Building diventa un investimento a lungo termine che farà prosperare esponenzialmente la tua azienda.
Trasforma i tuoi collaboratori in alleati!
Attraverso un approccio sensoriale immersivo – fondato su un nuovo Paradigma a rete frattale – organizziamo eventi a tema in stile settecentesco a Venezia “Un giorno da Sovrani” finalizzati a creare team di autentici Leaders.
Prova a immaginare come si sentirebbero i tuoi colleghi e dipendenti
se fossi tu, leader, a incoronarli come Sovrani!
E come ti sentiresti tu, a tua volta, ad esser da loro incoronato come Re!
Ti assicuro che nessuno dei tuoi collaboratori dimenticherà mai questa esperienza!
E la racconteranno ovunque nel loro entourage, facendo da ferventi testimonials e fedeli referrers della tua azienda!
Evento a tema memorabile "Un giorno da Sovrani a Venezia"
L'evento a tema “Un giorno da Sovrani a Venezia”, con finalità di team building aziendale, è un evento a tema che prevede di far vivere ai membri del tuo team un'intera giornata ambientata in una corte Reale del Settecento, eche si presta a innumerevoli versioni e adattamenti:
ogni singolo evento viene personalizzato, cucito su “misura” e adattato alle esigenze dei singoli clienti e delle singole aziende.
Contattaci immediatamente e studieremo insieme una formula adatta al tuo progetto personale e al tuo budget specifico.
Scarica gratuitamente la brochure esplicativa
e verrai ricontattato da un membro del nostro team:
Dea
Dea è un’artista poliedrica, imprenditrice visionaria e innovativa,
carismatica pioniera, insaziabile ricercatrice ed esploratrice errante, motivatrice,
fondatrice dell'ambizioso progetto della Reggia Dei Sovrani,
fervida attivista per la Pace, i Diritti Umani e i Diritti delle Donne.
EcoSistema Dei ReAli
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